M 249 Minimi TOP
In
uscita già dalla prossima primavera la Minimi dovrebbe
riconfermare la leadership della TOP nella produzione di modelli di
mitragliatrici leggere a propulsione elettrica. Questo nuovo gioiellino che andrà ad affiancare la linea M60, dovrebbe rappresentare un grosso passo in avanti per la casa giapponese in termini di realismo e qualità. L'M249 è realizzata per la maggior parte in metallo, anche in termini di peso non si scherza con i suoi 6,85 Kg che la portano vicinissima al peso dell'arma vera. Anche dal punto di vista meccanico l'M249 presenta diverse novità rispetto all' M60, conosciuto come un prodotto bello ma poco performante in termini di prestazioni. Il nuovo mech box è ora in metallo ed è provvisto di un "hard kick" recoil system, meccanismo che amplifica la sensazione di "rinculo" durante lo sparo. L'alimentazione avviene tramite batteria da
9.6V nascosta all'interno dell'astina paracanna, mentre l'alimentazione
dei pallini, come nel modello vero, può avvenire sia tramite caricatore
prismatico per M16 che caricatore a scatola. La dotazione di serie comprende naturalmente il bipiede. Se le prestazioni di questo gioiello saranno veramente all'altezza delle aspettative aspettatevi di vederne circolare parecchi sui campi...
Uscita prevista: primavera 2001 Peso: 6,85 Kg Lunghezza: 104 cm Alimentazione: batteria Prezzo: 100.000 Yen |
Il gruppo canna è estraibile come nel modello vero.
Per inserire la batteria nell'alloggiamento ricavato all'interno del paracanna si deve rimuovere il gruppo canna.
Il gruppo di mira posteriore regolabile.
Aprendo il coperchio superiore si accede al mech box e al sistema di compressione dell'aria.
L'alimentazione può avvenire con normali caricatori Marui per M16, anche se i 300 colpi non garantiscono un'elevata autonomia di fuoco, la particolare angolazione consente un utilizzo molto pratico e sostituzioni veloci anche da posizione prona.
La leva di armamento è funzionante
Anche il calcio a sezione tubolare è realizzato in metallo.
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