VI TORNEO ACQUISIZIONE OBIETTIVI
Domenica 30 Settembre 2001
l’associazione 11° Graco Jouf di Maniago (PN) organizza il sesto Torneo
“acquisizione Obiettivi”.
Si
tratta di una gara con percorso ad obiettivi della durata di due ore massime,
aperta alla partecipazione di tutte le associazioni di Soft Air italiane.
Ogni
associazione potrà partecipare con una ed una sola squadra composta di n° 5
elementi.
La
quota di partecipazione è fissata il Lire 300.000.- (trecentomila) per squadra,
da versare con vaglia telegrafico (intestato a 11°
Graco Jouf c/o Massimo Gardin -
Via Reghena, 1 - 33170 Pordenone, con la causale “iscrizione 6° Domenica
30 Settembre 2001 l’associazione 11° Graco Jouf di Maniago (PN) organizza il
sesto Torneo “acquisizione Obiettivi”.
Torneo
Acquisizione Obiettivi” ed il nome della propria associazione) entro
e non oltre lunedì 10 settembre 2001, al ricevimento dello stesso verrà
inviato alla squadra la carta geografica della zona in cui si terrà la gara con
un breve briefing ed i punteggi della gara.
Il
terreno in cui si svolgerà la gara è il poligono di tiro del Meduna-Cellina
(PN) della Cavalleria dell’Esercito Italiano.
Come ns. cura ed abitudine assicuriamo un premio ciascuno per tutti i componenti delle tre squadre che occuperanno i primi tre posti della classifica, alle altre squadre un targa ricordo.
Art.1
-
6°
Acquisizione Obiettivi
è un torneo ad obiettivi da conquistarsi nel tempo limite di 120 minuti.
Art.2
-
Alla
manifestazione parteciperanno un massimo di 10 squadre, all’iscrizione della
decima squadra le iscrizioni verranno considerate automaticamente chiuse,
eventuali vaglia giunti in seguito, verranno integralmente restituiti.
Art.3
-
La manifestazione sportiva si svolgerà con
qualsiasi condizione ambientale.
Art.4
-
Le
squadre dovranno presentarsi sul campo di gioco 30 minuti prima dell’inizio
della propria gara, la squadra parteciperà quindi ad un briefing tenuto
dall’organizzazione in cui verrà anche consegnata una cartina del campo di
gioco con il primo obiettivo da conquistarsi.
Art.5
-
Gli
obiettivi saranno dislocati lungo un percorso che si snoderà all’interno
dell’area addestrativa dell’Esercito Italiano sul Meduna-Cellina (PN).
Art.6
-
Ogni
squadra partecipante sarà composta da 6 elementi.
Art.7
-
Gli
obiettivi in numero di sei, saranno difesi da un minimo di 01 ad un massimo di
03 terroristi.
Art.8
-
Il
singolo obiettivo si considererà conquistato quando tutti i terroristi che lo
presidiano saranno eliminati.
Art.9
-
Ogni
obiettivo inoltre dovrà essere conquistato entro un determinato numero di
minuti dal precedente. Tale tempo verrà comunicato alla partenza della gara.
Art.10
- Alla
conquista di ogni obiettivo la squadra entrerà in possesso di uno o più
elementi necessari ad arrivare al successivo ed a terminare la gara.
Art.11 - I componenti dell’associazione 11° Graco Jouf vestiranno i panni degli arbitri e delle forze nemiche dislocate lungo il percorso.
Art.12
- L’abbigliamento
sarà libero per ogni partecipante, rispettando però tutti gli articoli del
presente regolamento.
Art.13
- Unico
indumento obbligatorio saranno gli occhiali e/o maschere di protezione; essi
dovranno essere conformi alle normative di sicurezza antinfortunistica oppure
dotati di lenti di protezione balistica.
Art.14
- Nel
caso un partecipante porti gli occhiali per problemi di vista, questi non
possono essere considerati come occhiali protettivi, ad essi si dovranno quindi
sovrapporre gli occhiali o la maschera protettiva.
Art.15
- Nel
caso di inottemperanza degli art./li 13 – 14, l’organizzazione si considera
dispensata da qualsiasi responsabilità.
Art.16 - E’ assolutamente vietato, mostrare od appuntare sui propri indumenti od oggetti di corredo vere mostrine o effigi politiche e/o militari di qualunque nazionalità o epoca, anche se non più in vigore. Uniche eccezioni sono il distintivo dell’associazione e tutte le mostrine interne sempre e comunque senza riferimenti reali.
Art.18
- In
caso di parità di punteggio fra due o più squadre, sarà considerato il tempo
impiegato per terminare la prova; in caso di ulteriore parità sarà da
considerare il numero totale dei propri giocatori colpiti.
Art.19
- Verrà
adottato per i giocatori colpiti il sistema dei rientri secondo il metodo
spiegato negli art.li 20 – 21 – 22 – 23 – 24, quindi ciascun giocatore
avrà a disposizione vite infinite.
Art.1
-
Il medico svolgerà un ruolo fondamentale nello
svolgimento della gara, infatti sarà l’unica persona in grado di riportare in
vita i propri compagni.
Art.2
-
I
giocatori colpiti dovranno dichiararsi immediatamente e restare fermi e distesi
sul posto dove sono stati colpiti (solo ed esclusivamente in caso di maltempo
potranno accovacciarsi); ritorneranno in vita solo quando il medico li toccherà
simulando le cure.
Art.3
-
Se sarà
il medico ad essere colpito, questi dovrà recarsi nell’infermeria e firmare
nella propria tabella, tornando così subito in gioco.
Art.4
-
L’infermeria,
area protetta, sarà posizionata in un raggio di 50 m. dall’obiettivo.
Art.5
-
La
replica e la buffetteria, se colpite saranno da considerarsi come corpo del
giocatore.
Art.6
-
Il
fuoco amico sarà considerato valido.
Art.7
-
È
assolutamente vietato non dichiararsi se colpiti; nel caso in cui ciò avvenga,
ad insindacabile giudizio dell’arbitro, verranno azzerati tutti i punteggi
ottenuti fino a quel punto.
Art.8
-
Se
il comportamento sarà reiterato, anche da parte di un solo componente della
squadra, l’organizzazione potrà squalificare l’intera squadra, alla quale
nulla sarà poi dovuto.
Art.9
-
L’organizzazione
avrà cura di delimitare o, se necessario, di avvisare a voce i partecipanti, le zone che potrebbero essere ritenute non
agibili.
Art.10
- Nel
caso di inottemperanza dell’art. 29, l’organizzazione si considera
dispensata da qualsiasi responsabilità.
Art.11
- I
componenti dell’associazione 11° Graco Jouf saranno, come detto, nel contempo
forze d’opposizione ed arbitri, le loro decisioni
saranno da considerarsi assolutamente insindacabili ed inappellabili, gli
stessi avranno sul campo totale autonomia decisionale.
Art.12
- Eventuali
controversie dovranno essere riportate dal responsabile della squadra solo ed
esclusivamente alla fine del percorso al direttore della gara.
Art.13 - Non saranno assolutamente ammesse discussioni di alcun tipo durante lo svolgimento della gara, pena l’esclusione dalla stessa.
Art.14
- Potranno
essere utilizzate in gioco solo repliche liberamente commercializzate.
Art.15
- Le
A.S.G. possono essere accessoriate e/o customizzate con qualunque oggetto
(ottiche, collimatori, ecc., no laser attivo) sempre che questo non ne alteri la
potenza oltre quella consentita dalla legge prevista per le repliche SOFT AIR (1
Joule).
Art.16
- Tutte
le A.S.G. verranno testate, mezz’ora prima dell’inizio della gara, con
apposito strumento al fine di verificarne la compatibilità con le norme di
legge italiane, le stesse verranno poi riconsegnate solo prima della partenza.
L’organizzazione inoltre a propria discrezione o dietro richiesta di una delle
squadre potrà effettuare controlli campione durante il percorso o al termine
della gara
Art.17
- Le
A.S.G. che non passeranno il test di cui sopra verranno trattenute
dall’organizzazione e riconsegnate al proprietario solo al termine della gara.
Art.18
- È
fatto obbligo a tutti i componenti delle squadre di iniziare la gara con almeno
un caricatore standard originale (60/60 BB) per ogni A.S.G. che verrà usata
nella gara.
Art.19
- Non
vi è limite alcuno al numero di repliche, caricatori e pallini trasportabili
e/o utilizzabili in gara.
Art.20
- È
assolutamente proibito usare le repliche al di fuori della zona di gioco; tale
zona saranno delimitate da appositi cartelli.
Art.21
- Ricordiamo
che gli eventuali danni causati alle persone ed alle cose da repliche con
potenza fuori normativa sono perseguibili civilmente e penalmente.
Art.22
- Si
consiglia il porto e l’utilizzo di bussola e scalimetro.
Art.23
- È
vietato l’utilizzo di apparecchiature radio trasmittenti di qualsiasi tipo.
Art.24 - E’ proibito il porto di armi vere o smilitarizzate, anche se in possesso di porto d’armi o analoga autorizzazione della sicurezza pubblica di qualunque tipo o categoria.
Art.25
- La
quota d’iscrizione è fissata in Lire 300.000.- (trecentomila) per squadra.
Art.1
-
La
quota dovrà essere versata e pervenire tramite vaglia postale a: 11Graco Jouf c/o Massimo Gardin - Via
Reghena, 1 - 33170 Pordenone, con la causale “iscrizione 6° Torneo
Acquisizione Obiettivi” ed il nome della propria associazione entro e non
oltre Lunedì 03 Settembre 2001.
Art.2
-
Al ricevimento dell’iscrizione verrà inviato alla
squadra la carta geografica della zona in cui si terrà la gara con un breve
briefing ed i punteggi della gara.
Art.3
-
La scaletta di partenza delle squadre per il Torneo
sarà determinata dall’ordine di iscrizione o da particolari esigenze da
comunicarsi alla associazione organizzatrice.
Art.4
-
La prima prova inizierà entro le ore 0830.
Art.5
-
Come ns.
cura ed abitudine assicuriamo un premio ciascuno per tutti i componenti delle
tre squadre che occuperanno i primi tre posti della classifica, alle altre
squadre un targa ricordo.
Art.6
-
Per
quanto non previsto dal presente regolamento, le decisioni su qualsiasi
controversia, verranno prese dall’associazione 11° Graco Jouf
e saranno da considerarsi insindacabili.
Per
qualsiasi informazione:
e-mail:
11gracojouf@geolinea.it
Tel.
0349-8027180 (Luca)Fax 0481-521129